Pesaro, 29 & 30 settembre, 1 ottobre
A Pesaro è nuovamenete tempo di bellezza. Da giovedì 29 settembre a sabato 1 ottobre 2011 al Baia Flaminia Resort sarà come sempre protagonista la femminilità delle signore più affascinanti d’Europa, quelle dai 29 anni in su, donne che non conoscono la crisi. Assieme a loro tante novità che cambiano radicalmente la formula di un evento che la prossima stagione (2012) compirà ben 20 anni.
Al Baia Flaminia Resort tante emule di Lydia Thompson o Dita Von Teese per celebrare la finale di Miss Over 2011.
Superate le selezioni (19mila richieste, in 1000 sui palchi di tutta Italia), le finaliste si ispireranno alla bellezza “Burlesque” per farsi notare… C’è da scommettere che sapranno usare bene tutto il fascino Burlesque!
L’equinozio di autunno è appena passato, ma chi se n’è accorto? Da 19 anni ormai le stagioni, in questo periodo dell’anno, vengono scandite da una bellezza senza crisi.
È ormai tempo, infatti, della Finale Nazionale del Concorso Internazionale di Bellezza Miss Over, in programma da giovedì 29 settembre 2011 a sabato 1 ottobre 2011 nella stupenda cornice del Baia Flaminia Resort di Pesaro (via Parigi 8, tel. 0721-400303).
Saranno poco meno di un centinaio le ladies impegnate nell’appuntamento finale che eleggerà la più bella (di ognuna delle quattro categorie e in assoluto): quest’anno sono state 19mila le richieste di partecipazione alle serate di selezione, di queste 1000 sono state soddisfatte, quindi la scrematura delle fasi preliminari ha determinato un centinaio di nomi delle qualificate per Pesaro. Le provenienze delle concorrenti sono le più varie, dall’Italia soprattutto, ma anche dall’estero. Il tema dell’edizione 2011 è il Burlesque, simbolo di femminilità rinnovato nella tradizione e nei costumi di scena dalle donne di tutto il mondo negli ultimi tempi. Le coreografie dello spettacolo di Eleonora Calvarese, saranno liberamente ispirate a questo “storico” modo di sedurre e di proporsi tutto al femminile. La giuria di questa 19esima edizione del Concorso Internazionale di Bellezza Miss Over sarà diretta, come già accaduto lo scorso anno, dalla Signora della televisione italiana, scopritrice di grandi talenti per oltre 20 anni per i casting delle reti Mediaset, la bellissima GIANNA TANI.
Saranno l’ideatore del concorso ELIO PARI e la new-entry CLAUDIO LIPPI a celebrare l’evento nel ruolo di conduttori.
Ma non sono loro i soli grandi nomi della 19ª edizione: sul palco del Baia Flaminia infatti potremo assistere alle performance di danza di ANDREA JACOPINI (per lui trascorsi importantissimi a livello nazionale, a partire dal Teatro Bagaglino, ora ricercatissimo istruttore di danza). In palcoscenico anche MARCO ZAGANELLI ed EVA TELONI, giovane coppia di ballerini che hanno iniziato la carriera professionale 5 anni fa. Si sono classificati al primo posto nei Campionati Italiani 2007, 2008, 2009 e 2010. Marco & Eva hanno vinto il circuito “Coppa Italia” nel 2008 e nel 2010. Nel 2011 hanno partecipato al circuito del “Campionato Italiano”, categoria 16/18 anni – “Classe A”, classificandosi quinti. Entrambi ballano nella massima categoria, 16/18 anni – classe AS, a novembre partirà il loro nuovo percorso agonistico.
Programma degli eventi
Giovedì 29 Settembre 2011. 09:30 – Arrivo Hotel Baia Flaminia Resort delle Miss Over. Check-In. A seguire breafing con gli organizzatori (vengono controllate le date di nascita, schede partecipazione, sottoscritte le liberatorie varie, etc.). Prova generale con le concorrenti all’interno del Baia Flaminia Resort – Teatro Tritone – luogo prescelto per l’evento finale della manifestazione, con coreografa e staff tecnico.
Venerdì 30 Settembre 2011. 12:00 – Foto di gruppo per i giornalisti e stampa al Baia Flaminia Resort. Incontro con gli organizzatori, quindi prove in teatro. 13:00 – Prove ufficiali per le concorrenti con la coreografa, artisti e ospiti, i conduttori dello spettacolo (durata 2 ore), presso il Baia Flaminia Resort Sala – Teatro Tritone. Al termine delle prove, le concorrenti potranno ritenersi libere sino alle ore 17:00, momento nel quale le miss dovranno ritrovarsi nei camerini del teatro, per l’inizio delle operazioni di trucco e acconciatura.
Primo Gran Galà
21:15 – Inizio primo gran galà con tutte le concorrenti presenti. Si eleggerà la Miss Baby Over 2011 (che corre da sola), quindi sfileranno le restanti concorrenti divise per categorie di età. Al termine della selezione, dopo aver visionato tutte le partecipanti, la giuria deciderà chi fare accedere al turno della serata successiva, ovvero al Gran Galà Finale del 01 ottobre 2011.
Sabato 01 Ottobre 2011. 13:00 – Prove ufficiali per le concorrenti con la coreografa, artisti e ospiti, i conduttori dello spettacolo (durata 2 ore), presso il Baia Flaminia Resort / Sala – Teatro Tritone. Al termine delle prove, tutte le concorrenti (tranne le Baby Over), potranno ritenersi libere sino alle ore 17:00, momento nel quale le stesse dovranno ritrovarsi nei camerini del teatro, per l’inizio delle operazioni di trucco e acconciatura.
Gran Galà Finale 2011
21:15 – In passerella la Miss Baby Over 2011 vincitrice della serata precedente e tutte le altre concorrenti (Miss Over Anta, Miss Over 50, Miss OverIssima). Le Signore sfileranno a gruppi e divise per categorie. Al termine della presentazione, la giuria farà conoscere i nominativi delle ladies che avranno superato il turno. Queste (da 20 a 25 massimo) saranno ammesse alle prove di abilità. Una volta effettuate le prove di abilità, la giuria voterà. Verranno quindi scelte una Miss Over Anta, una Miss Over 50 e una OverIssima. La concorrente che avrà ottenuto il punteggio più alto diventerà la Miss Over 2011.
Breve storia del Burlesque
Burlesque è il termine che definisce un genere di spettacolo parodistico nato nella seconda metà dell’Ottocento nell’Inghilterra Vittoriana ed importato successivamente negli Stati Uniti, dove riscosse grande successo, soprattutto fra gli strati di società meno abbienti (per questo veniva anche chiamato the poor man’s follies, le “folies” dei poveri).
Etimologia – L’origine del termine “Burlesque” è attribuibile alla definizione francese burlesque, derivata dall’italiano burla, ispirato a sua volta dalla parola latina burra (inezia).
Cenni storici – Il genere Burlesque seguì due sviluppi diversi in Inghilterra e negli Stati Uniti.
In Gran Bretagna – In Gran Bretagna con la definizione Burlesque ci si riferisce ad uno scritto comico, con sfumature e intenti satirici e parodistici, ispirato o da un testo drammatico o da un tipico modo di recitare i drammi, magari in auge in quel determinato periodo. In Gran Bretagna il ‘burlesque’ in versi e in prosa si espanse intorno al XIV secolo grazie all’opera satirica di Geoffrey Chaucer intitolata The Canterbury Tales (I racconti di Canterbury). Una delle prime rappresentazioni del genere burlesque fu The Rehearsal (La prova) del 1671 scritto dal duca di Buckingham che burlò le tragedie di John Dryden. I capolavori riconosciuti prodotti da questo genere furono The Critic (Il critico) del 1779 di Richard Sheridan, parodia di drammi strappalacrime e la famosa The Beggar’s Opera (L’opera del mendicante) del 1728 di John Gay, presa in giro del melodramma italiano. Nel Seicento e nel Settecento il burlesque si accostò anche a tematiche sociali e politiche come accadde nelle opere di William Makepeace Thackeray. Anche scrittori come Henry Fielding si cimentarono nel genere burlesque durante la loro carriera di autori teatrali. Nell’Ottocento si assistette ad una svolta, sospinta dalla maggiore eterogeneità e quantità del pubblico teatrale.
Negli Stati Uniti – Il burlesque smise la sua funzione di critica letteraria burlesca, parodistica e satirica, per divenire una forma di passatempo leggero, simile alla extravaganza ed alla burletta, per lo più comico e cantato. Negli Stati Uniti il burlesque si diffuse intorno alla metà del Settecento e per oltre un secolo non godette di consensi e popolarità. Solamente intorno al 1865 venne rivitalizzato grazie ad una trasformazione di stile, genere e contenuti, che gli fece assumere una funzione di spettacolo di divertimento per adulti, imperniato su scene comiche a sfondo erotico o colte a piene mani dall’attualità, danze del ventre, siparietti improvvisati basati su doppi sensi, numeri di equilibristi o giocolieri, canti e una molteplice varietà di danze con movenze di vario genere, soprattutto erotico. Lydia Thompson e la sua troupe, “the British Blondes”, apparsa per la prima volta negli Stati Uniti nel 1860, suscitò scalpore ed entusiasmi con i suoi siparietti derivati dal minstrel show. Il periodo aureo del burlesque si può inquadrare dalla fine dell’Ottocento alla prima guerra mondiale, mentre nei decenni seguenti venne introdotto lo strip-tease e aumentarono le esibizioni di nudi scenici. Quindi nel giro di pochi anni, grazie al burlesque divennero celebri i nomi di decine di favolose artiste che sapevano spogliarsi con sensualità ed ironia, grazie a movimenti in dosi ritmate e ben calibrate: Dixie Evans,Gipsy Rose Lee, Tempest Storm, Blaze Starr, Ann Corio, ecc… Anche Betty Page – celebre pin-up, icona del gusto fetish e, ancora più importante, icona dello stile pin-up – è spesso associata al burlesque, nonostante non si sia esibita quasi mai sul palco, ma solo in alcuni film girati da Irving Klaw. Negli Stati Uniti, sulla falsariga del vaudeville, anche il burlesque deve molto alla clownerie del circo, unendo momenti comici semplici ed immediati; danze di ballerine, col tempo sempre più svestite. Da questo tipo di spettacolo derivano gli odierni strip-show; col tempo l’elemento satirico si è in parte perduto, trasformando il burlesque in un genere più simile al varietà. In Italia già dagli anni trenta fino a tempi più recenti è stato possibile trovare similitudini del burlesque nell’arte del mimo e nel trasformismo di Leopoldo Fregoli nel teatro di rivista e di Ettore Petrolini nell’avanspettacolo, e poi nel cinema e nel teatro leggero (fino a Gigi Proietti e Paolo Villaggio).
Il new-burlesque – Negli anni novanta, sull’onda della moda legata alla cultura vintage, è nato il new-burlesque, da cui viene fatto derivare anche il dark-cabaret. I nomi più famosi del panorama contemporaneo di questa forma artistica sono quelli di Immodesty Blaize, Dirty Martini, Julie Atlas Muz, le Pontani Sisters, Catherine D’Lish, la più famosa di tutte: Dita Von Teese. Dopo la riscoperta all’interno dello showbiz statunitense, il burlesque si è diffuso anche in Australia e in diversi paesi d’Europa. Molti divi musicali contemporanei si sono ispirati alla cultura del burlesque per le loro esibizioni: tra di loro Madonna, Christina Aguilera, Gwen Stefani e Lady Gaga.